Portal de Periódicos da CAPES

Marx e la conoscenza storica

1983; Carocci Editore; Volume: 24; Issue: 3 Linguagem: Italiano

0039-3037

E. J. Hobsbawm, Maria Grazia Eboli,

Political theory and Gramsci

Discutere temi e problemi della concezione marxista della storia a cento anni dalla morte di Marx non vuole essere il puro e semplice compimento di un rito; e opportuno percio cominciare col ricordare a noi stessi il ruolo unico di Marx nella storiografia. Partiro da una semplice notazione auto biografica. Quando ero studente a Cambridge negli anni Trenta, molti dei giovani piu dotati e brillanti, uomini e donne, militavano nel partito co munista. Ma, in quel periodo di grande fermento nella storia di un'univer sita cosi importante, molti di loro erano profondamente influenzati dai grandi nomi che hanno dominato la nostra cultura. Nel giro dei giovani comunisti circolava la battuta che i filosofi comunisti erano wittgenstei niani, gli economisti comunisti erano keynesiani, gli studiosi di letteratura comunisti discepoli di F. R. Leavis. E gli storici? Erano marxisti, perche per quel che potevamo saperne non c'era storico a Cambridge o altrove e ne conoscevamo alcuni veramente grandi, come Marc Bloch che po tesse competere con Marx come maestro e ispiratore. Vi sono tre motivi, due secondari e uno principale, all'origine del fatto che gli storici marxisti non stanno semplicemente commentando Marx, ma stanno facendo cio che Marx stesso non ha fatto. In primo luogo, e noto, Marx ha incontrato notevoli difficolta nel portare a compimento i suoi progetti letterari. In secondo luogo le sue opinioni hanno continuato ad evolversi fino alla sua morte, pur restando nei limiti del quadro di rife rimento stabilito verso la meta degli anni Quaranta dell'Ottocento. In terzo luogo, e questo e il motivo piu importante, Marx ha deliberatamente, nelle opere della maturita, studiato la storia nell'ordine inverso, assumendo il capitalismo sviluppato come suo punto di partenza. L' >. Questo procedimento non e, na turalmente, antistorico. Implica che il passato non puo essere esclusiva mente o principalmente compreso nei suoi propri termini: non solo per che e parte di un processo storico, ma anche perche solo quel determinato processo storico ci ha permesso di analizzare e comprendere fenomeni e cose del processo stesso e del passato. Prendiamo ad esempio il concetto di lavoro, centrale per la concezione materialistica della storia. Prima del ca pitalismo o prima di Adam Smith, come Marx specifica il concetto