Enrico Berlinguer, il compromesso storico e l'alternativa democratica
2004; Carocci Editore; Volume: 45; Issue: 4 Linguagem: Italiano
ISSN
0039-3037
Autores Tópico(s)Italian Fascism and Post-war Society
ResumoDieci anni fa, all'inizio della incompiuta transizione italiana, si voleva > Berlinguer. Passato un altro decennio, dissoltasi la politica nel l'antipolitica del leaderismo populistico, sembra giunto il momento di con segnare alla storia e alla storiografia un protagonista originale della vita ita liana e della politica mondiale. La sua opera va ricostruita dentro il contesto storico che ne costitui insieme la prospettiva e il limite. Nella sua formazione furono essenziali diversi aspetti. La tradizione familia re mazziniana e azionista, che costitui il fondamento morale della sua azione politica, estranea a ogni >; il suo assoluto disinteresse personale all'esercizio del potere fine a se stesso. Divento comunista per rappresenta re, lui benestante, interessi e ideali della parte pi debole della societa. Si formo alla scuola diretta di Togliatti, nel segno della >. Ebbe una lunga esperienza della dimensione mondiale dei problemi, nel tempo della guerra fredda, come presidente della Federazione mondiale della gioventu democratica (molti anni dopo incontrera un suo vice Hu-Yao bang, divenuto segretario del Pcc). Cerchera, lungo tutta la vita, una strada per costruire il socialismo in Italia. La rivoluzione, per lui, consisteva in un processo di profonda trasformazio ne delle strutture sociali e culturali: realizzato attraverso il consenso, senza alcuna violenza, fondato sulla liberta, la democrazia, il pluralismo. Come e piu di tanti comunisti provenienti da esperienze democratiche e libertarie, Berlinguer penso sempre che le caratteristiche peculiari del comunismo ita liano consentissero una sostanziale autonomia e iniziativa politica, potessero costituire una sorta di modello capace di confrontarsi criticamente sia con l'esperienza sovietica, che con le socialdemocrazie avanzate. L'eccezionalita del > italiano sembrava riproporre, in forma aggiornata, la peculiare tra dizione del > italiano, di Gioberti e di Mazzini. Nel terzo saggio sull'Italia e sul Cile dell'ottobre 1973, Berlinguer indica <<un
Referência(s)