La sedazione cosciente inalatoria con protossido d’azoto e ossigeno in odontoiatria
2012; Elsevier BV; Volume: 11; Issue: 5 Linguagem: Italiano
10.1016/j.ios.2012.06.002
ISSN2039-6392
Autores Tópico(s)Intensive Care Unit Cognitive Disorders
ResumoEsaminare le attuali possibilità di controllo dell'ansia nella pratica ambulatoriale odontoiatrica. Mentre il controllo del dolore non rappresenta un problema con le attuali tecniche di anestesia loco-regionale e con i moderni anestetici locali, il controllo dell'ansia e della paura rappresenta ancora oggi un limite al trattamento di categorie di pazienti, come bambini, disabili, ammalati psichici o comunque pazienti che presentano una forte componente emotiva. L'uso dell'ansiolisi e della sedazione riduce inoltre il rischio di complicanze mediche nel trattamento odontoiatrico di pazienti "a rischio" per patologie sistemiche. Dopo aver analizzato l'attuale classificazione della sedazione, viene descritta in dettaglio la tecnica della sedazione cosciente inalatoria con protossido d'azoto e ossigeno: farmacocinetica e tossicità dei due gas, indicazioni e controindicazioni, tecnica operativa nel paziente odontoiatrico adulto e pediatrico mediante apparecchi dedicati, possibili effetti avversi e complicanze. Viene poi revisionata la letteratura scientifica sulla sicurezza della metodica e sugli aspetti medico-legali in campo odontoiatrico. La revisione della letteratura conferma l'efficacia e l'assoluta sicurezza della tecnica sedativa inalatoria con protossido d'azoto e ossigeno, a condizione che non venga associata ad altri farmaci ipnotici o sedativi. L'odontoiatra è considerato figura professionale idonea all'uso della sedazione inalatoria con i suddetti gas, anche a percentuali superiori al 50% di protossido d'azoto, in ambiente extraospedaliero. Per quanto la tecnica non presenti rischi cardiovascolari e respiratori, la normativa attuale richiede all'odontoiatra sedazionista un adeguato training in rianimazione cardiopolmonare (BLS-D). La sedazione cosciente inalatoria con protossido d'azoto e ossigeno è considerata tecnica sedativa di prima scelta in ambito ambulatoriale odontoiatrico, poiché assicura rapidità d'azione e altrettanto rapida eliminazione degli effetti, sicurezza ed efficacia clinica. To examine the existing possibilities of controlling anxiety in the dental office practice. While pain control is not a problem with the current techniques of regional anesthesia and with the modern local anesthetics, control anxiety and fear is still a limit to the treatment of categories of patients such as children, disabled, psychiatric patients however, who have a strong emotional component. The use of sedation and anxiolysis also reduces the risk of medical complications in dental treatment of patients "at risk" for systemic diseases. The technique of inhalation analgesia and sedation with nitrous oxide and oxygen is described in detail, after analyzing the current classification of sedation: pharmacokinetics and toxicity of two gases, indications and contraindications, operative technique in the adult and pediatric dental patient using dedicated equipment, possible adverse effects and complications. The scientific literature on the safety aspects of the methodology and forensic in dentistry is then revised. The review confirms the efficacy and the absolute safety of the sedative technique inhaled nitrous oxide and oxygen, provided that it is not associated with other hypnotic or sedative drugs. The dental practitioner is considered suitable for inhaled conscious sedation in outpatient environment, even at a higher rate of 50% nitrous oxide. Although the technique does not present risks of cardiovascular and respiratory, current legislation requires dental practitioner adequate training in cardiopulmonary resuscitation (BLS-D). The inhaled sedation with nitrous oxide and oxygen sedation technique is considered the first choice in dental outpatient environment, as it ensures fast action and equally rapid elimination of the effects, safety and clinical efficacy.
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