Artigo Acesso aberto Revisado por pares

INFEZIONI RECENTI DA HIV: VALUTAZIONE DELL’INDICE DI AVIDITÀ ANTI - HIV CON UN TEST COMBINATO PER HIV Ag E Ab

2005; PAGEPress (Italy); Volume: 20; Issue: 3 Linguagem: Italiano

10.4081/mm.2005.3597

ISSN

2280-6423

Autores

V. Bossi, Claudio Galli,

Tópico(s)

HIV Research and Treatment

Resumo

Introduzione.La valutazione dell'avidità anticorpale è un parametro utilizzato come ausilio nella diagnosi di molte infezioni virali recenti.La misurazione dell'indice di avidità (AI) degli anticorpi anti-HIV, di cui è stata già dimostrata la semplicità ed accuratezza, è stata inizialmente effettuata con un test automatizzato di terza generazione per anticorpi anti-HIV1/2.In questo studio abbiamo voluto verificare se è possibile applicare questa procedura anche con un test di "quarta generazione", che consente la rilevazione associata di antigene p24 e di anticorpi anti-HIV.Metodi.Sono stati analizzati 240 campioni consecutivi di routine da soggetti con nuova diagnosi di infezione da HIV.Il siero è stato prediluito in due aliquote, rispettiva-mente con guanidina-HCl 1M e con tampone MEIA, che sono state analizzate in singolo lo stesso giorno con due test automatizzati su piattaforma Abbott AxSYM, uno per soli anticorpi (AxSYM HIV1/2gO) e uno per p24 e anticorpi (AxSYM HIV Ag/Ab Combo).Per ogni campione è stato valutato l'AI (rapporto tra il segnale rispetto al valore soglia (S/CO) tra il campione trattato con guanidina e quello trattato con tampone) e sono stati confrontati, da un punto di vista qualitativo e quantitativo, i risultati ottenuti con i due metodi.La precisione della procedura con il test Combo è stata valutata con un protocollo NCCLS su repliche multiple di 10 campioni.Risultati.La imprecisione totale dell'AI con il test AxSYM Combo, è risultata inferiore all'11% (media: 6,93+2,40).In ragione di questa variabilità, per il confronto qualitativo tra i due metodi è stato adottato un valore soglia di AI 0,85 per le infezioni non recenti, con una zona grigia (GZ) tra 0,75 e 0,84.La concordanza tra i due test è risultata del 90,4% considerando tutti i risultati, e del 97,6% escludendo i campioni GZ (22, pari al 9,2%, con il test per soli anticorpi; 18, pari al 7,5% con il test Combo).Diversi risultati discordanti erano dovuti alla presenza di Ag p24 con un WB negativo o indeterminato.La correlazione tra i valori di AI ottenuti con i due metodi era elevata (r= 0,88).I nostri dati preliminari suggeriscono che è possibile valutare l'AI anti-HIV anche con i test combinati per HIV Ag e Ab, in ragione dell'efficiente rappresentazione degli epitopi immunodominanti di gp41 con questi ultimi.

Referência(s)