Per la fonte della Sequenza volgare di Santa Eulalia.
1890; Max Niemeyer Verlag; Volume: 14; Issue: 1-4 Linguagem: Italiano
10.1515/zrph.1890.14.1-4.371
ISSN1865-9063
Autores Tópico(s)Renaissance Literature and Culture
ResumoPer la fönte della Sequenza volgare di Santa Eulalia.E risaputo ehe il racconto del martirio di Sant'Eulalia, quäle ci si oifre nella sequenza francese, diverge tanto dalle altre narrazioni, ehe dello stesso martirio sono giunte fino a noi (Diez, Altrom.Sprachdenk.15, Koschwitz, Commentar 55 sgg.), ehe si sarebbe quasi tentati di credere ad una Eulalia diversa dalla spagnuola. 1Parecchi e validi argomenti devono pero distoglierci dal cedere alla tentazione: cosl il fatto ehe di Eulalie veramente celebri non vi ha ehe la iberica 2 , l'accordo nel far volare al cielo la santa in forma 1 Dico 'spagnuola' poiche vita, morte e miracoli delle due Eulalie iberiche, la barcellonese cioe e la lusitana, si confondono talmente da rendere legittimo il dubbio ehe le due eroine sieno in origine una sola e stessa per• sona; cfr.Espaöa sagrada XXEX 287 sgg., 302 sgg., AA.SS.Febr.II 576.2 C'e, o almeno pare ci sia, un'Eulalia romana di cui tocca il Diez (o.c. 16) riferendosi pero alla Espafia sagrada XXIX 305, dove se ne ragiona con queste parole: "Algunos martirologios ponen una Santa Eulalia en Roma sobre el dia n de diciembre, como se en Florentinio; y si £sta murio degollada, pudo equivocarse con la Espafiola el genero de la muerte."n Florentinio (Vetustius occidentalis ecclesiae marty rologium; Lucca 1668) poi, dopo citato, a pp.1025-26, un martirologio nel quäle compare un'Eulalia martirizzata a Roma, soggiunge: "Eulaliam inter Romanas martyres numeratam alibi non invenio.Nisi cuius reliquias a coemeterio, sive Callixti, sive Priscillae extractas nostro saeculo, et Antverpiam allatas ibidem venerationi expositas narrat Bollandus in Actis SS. ad diem 28.Februarii."E gli AA.SS. parlano infatti di questi sacri ossami, fra i quali si trovavano de' frantumi di cranio di una Eulalia vergine e martire, trasportati da Roma ad Anversa a meta circa il sec.XVII.Ma chi poi fossero questa Eulalia e i suoi compagni gli AA.SS. non ce lo sanno dire: "De ipsis porro Martyribus nihil nobis compertum, nisi ex coemeteriis Romanis, quae diximus, extractas eorum reliquias: qua vixerint aetate,
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