Porca Italia in Piazza della Scala
2008; Johns Hopkins University Press; Volume: 2008; Issue: 2 Linguagem: Italiano
10.1353/sir.0.0028
ISSN1554-7655
Autores Tópico(s)Educational and Social Studies
ResumoPorca Italia in Piazza della Scala Alessandro Carrera (bio) 1. Porca Italia gridava la minuta filippina in un cappotto troppo corto in Piazza della Scala che le avevano rubato il portafoglio i documenti il permesso di lavoro porca Italia sotto l'acqua di dicembre senza ombrello il foulard che le cadeva dai capelli quasi bianchi porca Italia con la faccia contro il muro dopo il chiosco dei giornali uscita presto presi i mezzi se n'è accorta quando è scesa giù dal tram la gente non sa bene cosa fare stanno intorno mani in tasca non si riesce a dirle niente non c'è un vigile a pagarlo appena sente la parola polizia è porca Italia con più furia testa al muro una donna sui quaranta sciarpa grigia voce roca dice assurda vuoi qualcosa da fumare sta impacciata come a dire ci ho provato ma lo stesso è porca Italia al monumento a Leonardo al palazzo del Comune alla Scala che bisogna rinnovare al coro del Nabucco e viva Verdi al consolato filippino che ti tratta come straccio da lavare 2. adesso basta fare cerchio adesso basta almanaccare le sue vie seguila davvero nel toccarsi il fazzoletto che non va per la questura non denuncia nessun furto adesso è Dio che l'ha punita lei lo sa che cosa ha fatto e torna a piedi sotto gli archi gli omenoni ha le chiavi di una casa in viale Maino dove l'edera tormenta le facciate adesso vedila che è un'eco in faccia al muro senza gli occhi senza un'isola di mare in quella stanza la signora l'ha sgridata il letto gli angoli la polvere lei manco che l'ha vista [End Page 59] e la vasca che era tale e quale a prima ce n'è tante senza un'isola sugli autobus che chiudono un po' gli occhi "ma ci vedi o non ci vedi?" la signora gliel'ha detto chiaro e tondo e quando lei è stata sola ha fatto quella cosa col cuscino che ha arrabbiato il Dio del cielo adesso vedila davvero senza carte senza borsa che si muove clandestina in questa bella bella casa 3. deve sfare quel che ha fatto l'hai seguita nella camera da letto dei padroni l'hai sentita aprire federe e cuscini tirar fuori dalle piume un crocifisso fatto d'ossa di gallina una catena di legnetti bastoncini annodati a fil di refe gusci d'uovo sbriciolati carte con stampate brutte cose fuori fuori tutto la signora non ha visto non s'è accorta che le stava a venir male ma Dio da dentro il vetro ha allungato la sua mano dal suo cubo antiproiettile con due dita come ladro s'è preso il permesso il passaporto il portafoglio porca Italia la signora porca Italia il Dio dei ladri la minuta filippina adesso disfa quel che ha fatto mette tutto in un sacchetto della spesa a mezzanotte in mezzo a un campo brucia tutto e prega in fretta Nostra Lady di Turumba Nostra Lady del Viaggio Sicuro Santa Rosa di Lima Cuore Immacolato di Maria San Lorenzo Ruiz che fu martire in Cina e prega porca Italia tutta l'anima il suo cuore porca Italia una grazia porca Italia una grazia. [End Page 62] (Da La stella del mattino e della sera, Roma: Edizioni Il Filo, 2006) Maldita Italia en la plaza della Scala Alessandro Carrera 1. Maldita Italia gritaba la pequeña mujer filipina de abrigo demasiado corto en la Plaza della Scala que le habían robado la cartera los documentos el permiso de trabajo maldita Italia bajo el agua de diciembre sin paraguas el foulard le caía de cabellos casi blancos Maldita Italia con la cara contra la pared tras el kiosco de periódicos Salió temprano de casa se ha dado cuenta al bajarse del tram La gente no sabe bien que hacer está allí con las manos en los bolsillos No se le puede decir nada donde está la policía acierta a oír La palabra policía es maldita Italia con más fuerza la cabeza contra la pared Una mujer de unos cuarenta bufanda gris voz ronca dice absurda Quieres fumar con vergüenza como mostrando su esfuerzo Pero da...
Referência(s)