Artigo Revisado por pares

Il Monumentum Ephesenum e l'organizzazione territoriale delle regioni asiane

1996; French School of Rome; Volume: 108; Issue: 1 Linguagem: Italiano

10.3406/mefr.1996.1936

ISSN

1724-2134

Autores

Giovanna Merola,

Tópico(s)

Classical Antiquity Studies

Resumo

Giovanna Merola, Il Monumentum Ephesenum e l'organizzazione territoriale dette regioni asiane, p. 263-297. Il regolamento doganale d'Asia (il cosiddetto Monumentum Ephesenum) contiene numerose informazioni sulla geografia amministrativa della regione asiana; in particolare suscita interesse la menzione di località che le fonti in nostro possesso non considerano parte della provincia d'Asia : a nord Calcedone e Bisanzio, a sud Perge, Magide, Faselide e Side. La spiegazione di ciò è strettamente connessa all'organizzazione territoriale e all'ordinamento di Bitinia, Cilicia e Panfilia. Dimostrato infatti che il regolamento era valido esclusivamente per la provincia d'Asia (in esso si parla esplicitamente di έπαρχεíα Άσíα, cui la Cappadocia, la Galazia e la Bitinia sono contrapposte), si deve forse concludere che tutte le località in cui, in base al regolamento doganale d'Asia, sono impiantate delle stazioni (v. retro) di riscossione del portorium, facevano parte della provincia d'Asia all'epoca in cui tale lex fu composta.

Referência(s)