Artigo Acesso aberto Revisado por pares

I Fabii ostiensi e gli Ebrei di Ostia

2014; French School of Rome; Issue: 126-1 Linguagem: Italiano

10.4000/mefra.2019

ISSN

1724-2134

Autores

Fausto Zevi,

Tópico(s)

Ancient Mediterranean Archaeology and History

Resumo

Lo studio riconsidera la storia familiare dei Fabii ostiensi, su cui gli scavi e gli studi dell'équipe svizzero-franco-belga Moret-Morard nella cd. Schola del Traiano e nella cd. domus a peristilio primoaugustea che la aveva preceduta, hanno gettato una luce inattesa, dimostrando come la domus appartenne a questa famiglia, importante ad Ostia fin dal I sec. a.C., giunta ai fasces consolari con il suffetto del 148, C. Fabio Agrippino, e rimasta in auge fino alla sua rovina sopravvenuta sotto Elagabalo. Una recente scoperta epigrafica nella necropoli ostiense riguarda un Q. Fabio Longo ( ?) e due personaggi femminili, esplicitamente correlati con i Fabii, e qualificati nel testo come Iudaei. Si discute perciò, anche sulla base di altre più tarde testimonianze nei fasti duovirali della colonia, la possibilità che i Fabii fossero Ebrei, e che, nell'età antonino-severiana, la costruzione della Sinagoga ostiense possa collegarsi con il loro evergetismo.

Referência(s)