I diversi comportamenti dei consumatori di sostanze stupefacenti: indagine campionaria nella provincia di Teramo
2003; Prex spa; Volume: 1; Linguagem: Italiano
10.2427/6151
ISSN1723-7807
AutoresMurielle Michetti, E. Benedetti, R. Cantalini, Manuela Di Franco, E. De Rugeriis, Vincenza Cofini, Ferdinando di Orio,
Tópico(s)Homelessness and Social Issues
ResumoObiettivi : l’obiettivo del lavoro e stato quello di indagare quali fossero gli atteggiamenti ed i diversi comportamenti dei giovani frequentatori delle discoteche nella provincia di Teramo riguardo al consumo delle sostanze stupefacenti. Metodi : sono stati intervistati, attraverso un questionario semistrutturato, 332 soggetti presso le discoteche ed i disco-pub che hanno collaborato alla realizzazione dell’indagine, nel periodo maggio - aprile 2002/2003. I dati sono stati elaborati secondo tecniche statistiche per l’analisi bivariata (c2) e multivariata (analisi delle corrispondenze multiple) mediante il pacchetto statistico SAS/STAT. Risultati : dall’analisi multivariata sono emersi tre importanti profili del consumatore “tipo” riguardo agli atteggiamenti ed i comportamenti che esso ha nei confronti delle sostanze psicotrope: il consumatore di ecstasy, lo sperimentatore di sostanze stupefacenti ed il consumatore di cannabis. Il primo profilo emerso e rappresentato prevalentemente da soggetti di sesso femminile che frequentano regolarmente la discoteca; nel secondo caso sono i maschi ad essere classificati come sperimentatori e a frequentare occasionalmente la discoteca, l’immagine del consumatore di cannabis e rappresentato da giovani di sesso maschile con eta compresa tra i 16 ed i 17 anni che frequenta la discoteca piu di tre volte al mese. Conclusioni : lo studio ha messo in evidenza le differenti risposte fornite dagli appartenenti ai tre profili identificati, sia rispetto alla percezione del rischio, sia rispetto all’importanza della prevenzione. I consumatori di ecstasy appaiono meno timorosi dei danni derivanti dall’uso di sostanze sintetiche, convinti che le droghe leggere possono essere usate moderatamente senza correre alcun rischio. I giovani classificati come sperimentatori di sostanze stupefacenti ritengono che l’uso dell’ecstasy crei gli stessi problemi dell’eroina, mostrando quindi una maggiore percezione del rischio e propongono come strategie di prevenzione la legalizzazione delle droghe leggere.
Referência(s)