Artigo Acesso aberto Revisado por pares

Note sulla sintassi dell'accusativo preposizionale in italiano

1991; Ljubljana University Press, Faculty of Arts; Volume: 31; Issue: 1 Linguagem: Italiano

10.4312/linguistica.31.1.211-232

ISSN

2350-420X

Autores

Monica Berretta,

Tópico(s)

Historical Linguistics and Language Studies

Resumo

In un breve quanto limpido paragrafo della sua Grammatica storica dell'italiano (§ 553 dell'ed. 1972,_ §_ 436 nell'ed. 1980), Pavao Tekavčić descriveval'accusativo preposizionale dei dialetti italiani centromeridionali, accennandone iconfini geografici e collegandolo, molto correttamente, con il fenomeno analogodelle lingue iberoromanze e del rumeno. Ne forniva anche, nella scia della miglioretradizione di pensiero sull'argomento, una convincente spiegazione funzionale: lapreposizione funge da segnacaso esplicito per quegli oggetti che, avendo referenteumano, sarebbero interpretabili come soggetti se non fossero marcati (cfr. già Diez1882 , III., pp. 835 s.; oggi Bossong 1985 e 1986 per una panoramica tipologica, e1988 per le lingue romanze).

Referência(s)