La rhabdos di Circe. Esegesi di un oggetto magico tra mito e immagine

2014; Volume: 17; Issue: 1 Linguagem: Italiano

10.3406/gaia.2014.1630

ISSN

2275-4776

Autores

Chiara Pilo,

Tópico(s)

Folklore, Mythology, and Literature Studies

Resumo

Nell’Odissea Circe trasforma in maiali i compagni di Odisseo toccandoli con una rhabdos, termine che designa una verga liscia e flessibile e che nella trasposizione iconografica del mito trova riscontro nel lungo e sottile bastone tenuto in mano dalla dea su alcune raffigurazioni vascolari attiche e sulla Tabula odysseaca «Rondanini » . Attraverso l’esame delle fonti letterarie e iconografiche il presente contributo indaga le valenze di questo oggetto magico che catalizza la potenza di chi lo impugna, proponendone l’accostamento simbolico con il serpente e con l’elemento fallico. Una breve incursione nell’ambito delle fiabe folkloristiche e delle pratiche magiche offre alcuni suggestivi spunti che sembrano supportare questa tesi.

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