Artigo Acesso aberto

Lineamenti geologici dell’Appennino umbro-marchigiano

1994; eScholarship Publishing, University of California; Volume: 17; Linguagem: Italiano

10.21426/b617110350

ISSN

1594-7629

Autores

Gino Martelli,

Tópico(s)

Geological Formations and Processes Exploration

Resumo

BIOGEOGHAPHIA - vol. XVII - 1993 (Pubblicato il 31 orlobre 1994) II popolamenlo animale e vegetale de|!'Appennino Urnbro-Marchigiano Line amenti geologici del1’Appennino umbro—marChigian0 GINO MARTELLI I51.‘z'z‘zLZ0 di Geologic: Applzrcztzz — Via Muzio Oddz} 14 — Um'ver.vz'tz2 dzq Urbiizo Ne11’ambito del territorio italiano, nell’ampia fascia dell’Appennino Centro settentrionale Che dal mare Tirreno -ad ovest, attraverso la Toscana, 1’Umbria e le Marche giunge ad est fino al mare Adriatico, si incontra un insieme di rflievi alhneati sulla direttrice nord-sud, Costituiti da terreni di eta mesozoiCo—terziaria. Questa successione di rilievi Che da Spoleto, a sud, si estende, verso nord, fine a poco oltre la Cittadina di Piobbico C Cornunemente indicata dai geologi Come «dorsale umbro-marchigiana». Questa «dorsale» costituisce un elernento morfologiCo—struttura1e di grande rilievo e rnostra, in affiorarnento, ampie serie sedimentarie continue dal Giuras- sico inferiore a1Tortoniano e separa 1’ampio bacino umbro ad occidente dal ba- Cino marchigiano interno ad oriente. N ella parte pit‘; settentrionale questa «dorsale» si imrnerge sotto i terreni pill recenti ed il bacino umbro viene a diretto contatto con il bacino rnarchigiano in- terno. In quest’area il passaggio da un bacino al1’altro avviene gradatarnente, con evidenti rapporti sedimentari e qCon successionj litologiche Che, special- mente per i terreni miocenici, rnostrano un graduale passaggio da arnbienti de- posizionali di «bacino» ad ambienti deposizionali di «bordo», talora Con fasi re- gressive Che perrnettono Hnstaurarsi di arnbienti lagunari con espressioni eva- poritiche. P11‘; ad oriente, oltre Ia «dorsale» marchigiana Che da Visso, a sud, si spinge fino ad Urbino, a nord, Con i Monte delle Cesane, si sviluppa fino al mare Adria- tico il bacino rnarchigiano esterno a1l’interno del quale e possibile osservare, in vari luoghi, Ia mancata «Chiusura» del bacino miocenico (Messiniano superiore) e la ripresa della sedjmentazione terrigena per effetto della nuova trasgressione di eta pliocenica Che si sviluppa con un Ciclo sedimentario Completo fino alla fase decisamente regressiva del Pliocene superiore—P1eistoCene inferiore Come e possibile osservare aIl’interno delle blande sinclinali delimitate da fratture (fa- glie) longitudjnali Che, in parte, esprimono i fenomeni tettonici quaternari. I proponimenti di questa nota sono quelli intesi a dare notizie ed illustra- zioni di Carattere generale su di un’area molto interessante ed attraente dal punto di vista geologico e quindi, senza entrare in descrizioni di dettaglio su aree ristrette 0 specifiche per le quali si rimanda alle informazioni bib1iografi- Che, si da Corso alla descrizione dei terreni affioranti ne11’area umbro-marchi- 17

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