Artigo Acesso aberto Revisado por pares

Transoral robotic surgery in Eagle’s syndrome: our experience on four patients

2017; Pacini Editore Medicina; Volume: 37; Issue: 6 Linguagem: Italiano

10.14639/0392-100x-1502

ISSN

1827-675X

Autores

Dahee Kim, Yong‐ho Lee, Dongchul Cha, Shin Hyung Kim,

Tópico(s)

Linguistic Variation and Morphology

Resumo

La sindrome di Eagle è caratterizzata da dolore a livello della loggia tonsillare all’apertura della bocca o alla rotazione della testa, e da vari altri sintomi associati. Nonostante la sindrome sia difficile da diagnosticare, è stato osservato che l’accorciamento del processo stiloideo per via transorale o trancervicale è il trattamento più efficace. L’obiettivo di questo studio è stato quello di portare la nostra esperienza con la chirurgia robotica transorale nel trattamento della sindrome di Eagle, presentando i risultati di quattro pazienti. Abbiamo dunque revisionato i casi di quattro pazienti con Sindrome di Eagle sottoposti a chirurgia robotica transorale (TORS). L’età media dei pazienti era 53.75, e i due sessi erano rappresentati in ugual misura. I processi stiloidei sono stati ricostruiti in 3D a partire dalle scansioni TC preoperatorie e sono stati misurati: la media è risultata pari a 4.18 cm (range 3.3-5.1 cm). I tempi medi di preparazione e di intervento sono risultati pari a 10 e 30 minuti rispettivamente. Tutti i pazienti hanno avuto una completa risoluzione dei sintomi e tutti hanno ripreso la dieta orale in prima giornata postoperatoria. Non c’è stata nessuna complicanza intraoperaatoria o postoperatoria, come emorragie, infezioni o lesioni di nervi cranici. Dalla nostra esperienza si evince che l’accorciamento del processo stiloideo con chirurgia robotica transorale può essere una valida opzione per il trattamento della sindrome di Eagle.

Referência(s)