The Right to Denounce the Lack of Suitability of Holders of Ecclesiastical Office
2019; Universidad de Navarra, Servicio de Publicaciones; Volume: 59; Issue: 117 Linguagem: Italiano
ISSN
2254-6219
Autores Tópico(s)Classical Studies and Legal History
ResumoespanolQuale ulteriore progresso nella formalizzazione tecnico-giuridica della natura diaconale di servizio del governo ecclesiastico e quindi per consolidare il diritto-dovere al buon governo nella Chiesa, nel presente studio proponiamo de iure condendo il riconoscimento esplicito del diritto-dovere dei fedeli di attivarsi in prima persona ‘denunciando’ la mancanza di idoneita dei titolari di uffici ecclesiastici: e questo sia durante la fase previa di designazione, con opportuni interventi nel procedimento amministrativo di nomina, sia soprattutto una volta che la provvista sia avvenuta, quale reazione nei confronti della sua non congruita. L’itinerario giuridico per fondare siffatta pretesa, articolata a piu livelli, e complesso e per compierlo abbiamo esaminato in via euristica vari istituti giuridici contemplati dal diritto canonico: si tratta di una sfida da affrontare e che non puo piu essere differita. EnglishGiven further legal formalization of the diaconal nature of ecclesiastical governance and to consolidate the right of the ecclesial community to good governance, this study sets out from a de iure condendo perspective the explicit recognition of the right and duty of all Catholic people to play an active role in ‘denouncing’ the lack of suitability of holders of ecclesiastical office: either in the stage prior to appointment, by intervening in the administrative phase of the nomination process, or more importantly after the appointment has been made, should there be any incongruity between the office-holder and the post. The legal context to such a claim is complex and a large number of juridical aspects of canon law have been studied in order to address it; the issue is a challenging one but it can no longer be deferred.
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