Juntos: Italian for Speakers of English and Spanish (Italian and English Edition)
2023; American Association of Teachers of Italian; Volume: 100; Issue: 2 Linguagem: Italiano
10.5406/23256672.100.2.15
ISSN2325-6672
Autores Tópico(s)Linguistic Studies and Language Acquisition
ResumoQuesto volume è uno strumento didattico che ha lo scopo di aiutare lo studente nell'acquisizione linguistica dell'italiano come lingua straniera. A differenza di altri libri di testo, Juntos mira a un pubblico specifico: l'usuario della lingua spagnola. Risulta che il 75% degli studenti delle scuole superiori, negli Stati Uniti d'America, sceglie lo spagnolo come lingua straniera come scrive Sean McGibney nel “Foreign Language in High School Statistics for the US, UK and EU.” Una percentuale che insieme a quella dei parlanti nativi e degli heritage speakers è davvero alta e che quindi andrebbe tenuta in considerazione in qualsiasi classe di italiano nel paese. Per questo motivo, può capitare di insegnare facendo riferimento ad altre lingue che lo studente potrebbe conoscere, e l'insegnante, oggi, lo fa in modo naturale in classe, e questi confronti linguistici sono alla base di questo libro.Nel mondo della linguistica applicata ci si è focalizzati sull'importanza della comunicazione e sul ruolo dello studente, tuttavia, il repertorio linguistico di quest'ultimo non è sempre preso davvero in considerazione. Come indicato in Input processing and grammar instruction: Theory and research di VanPatten, Input, Interaction, and the Second Language Learner di Gass e il capitolo “Attention” di Schmidt, l'apprendente multilingue può beneficiare dell'uso di questo libro poiché le strategie esplicitate nel volume lo spingono verso riflessioni metalinguistiche che aiutano nell'acquisizione di una seconda lingua. Le strategie spontanee dell'intercomprensione (IC) e dell'intercomunicazione facilitano l'apprendimento dell'italiano e questo è stato ampiamente analizzato negli ultimi trent'anni di ricerca: “Expanding the Multilingual Repertoire: Teaching Cognate Languages to Heritage Spanish Speakers” di Carvalho e Child e “The Language of the Other: Italian for Spanish Speakers through Intercomprehension” di Clorinda Donato e Violet Pasquarelli-Gascon. Nel caso specifico di questo libro di testo, lo spagnolo funge da lingua ponte per l'acquisizione dell'italiano spingendo l'apprendente verso un'acquisizione più veloce, uno sviluppo molto alto delle abilità ricettive e comunicative sin da subito e una motivazione più alta nella fase dell'apprendimento grazie a un filtro affettivo basso rispetto ad altri apprendenti come dettagliato nello stesso articolo di Donato. I vantaggi di questa tipologia di studenti sono presi in considerazione per far sì che l'apprendimento sia più piacevole ed efficace, come è noto agli autori, in quanto esperti e usuari di lingue romanze. Clorinda Donato ha un background nelle lingue romanze molto solido, dal punto di vista linguistico e letterario, poiché ha lavorato in diverse situazioni plurilingue che hanno sempre coinvolto (almeno) italiano, spagnolo, francese e inglese. Oliva, il secondo autore, è di origine corsa ed esperto di linguistica applicata e IC, anche lui ha lavorato in diversi ambienti plurilingue. Romero, il terzo autore, si è specializzato nello studio dell'italiano non solo a livello BA, ma anche di MA, e il suo contributo rappresenta proprio quello dello studente heritage speaker di spagnolo che si forma in un'altra lingua romanza. Infine, Zappador Guerra, lettrice di italiano, porta il suo contributo di professoressa di lingua e letteratura italiana che ha deciso di studiare spagnolo a causa del grande numero di ispanofoni nelle sue classi, spinta proprio dalla voglia di facilitare il loro apprendimento.Le trentasei lezioni presentate dagli autori spaziano tra quegli argomenti grammaticali che portano lo studente a un livello intermedio alto della lingua italiana. Si parte dall'alfabeto e si arriva al periodo ipotetico proponendo materiale di vario genere che aiuta nello sviluppo di tutte e quattro le abilità: comprensione scritta e orale e produzione scritta e orale. I materiali forniti (sia nella versione cartacea che in quella online) sono di vario genere e aumentano gradualmente di difficoltà. Ogni capitolo ha una struttura precisa. La prima parte è dedicata all’”Intercomprehension”, durante la quale si espone lo studente a più lingue romanze (minoritarie e non) e si chiede di identificare le lingue proposte, con esercizi diversi. Lo scopo è quello di rinforzare le strategie metalinguistiche aiutando a scoprire le connessioni esistenti tra le varie lingue. La seconda, “Intergrammar”, va dritta al punto grammaticale del capitolo utilizzando la grammatica comparativa tra italiano, spagnolo, inglese e a volte francese. Questa parte della lezione serve per portare lo studente alla riflessione linguistica che viene amplificata anche grazie alla proposta di domande ed esercizi mirati. Questa fase potrebbe far credere che il libro dia troppa importanza alla grammatica, ma in realtà, il focus è più sulla comparazione che porta alla consapevolezza linguistica che sulla grammatica in sé. Segue la fase di “In italiano” nella quale viene messa alla prova l'abilità dell'ascolto che espone l'argomento grammaticale proposto nell'unità e per la quale gli argomenti proposti sono dei più vari. La fase di “Interculture” ha un testo che tratta un aspetto culturale in particolare e che ha anche l'ausilio della versione audio per favorire lo studente che preferisce sviluppare e potenziare o che è più avvantaggiato nella comprensione orale. Una delle innovazioni più evidenti del volume sta nella quinta fase “Language in Transit: Exercises in Translation, Translanguaging, and Transfer” perché si propone un testo in italiano che deve essere tradotto in inglese o in spagnolo. L'idea è quella di tradurlo per discuterne in classe. Nel campo dell'IC è stato studiato che la traduzione può portare beneficio per l'apprendente nel “Translation and Transnational Creative Practices in Italian Culture” di Loredana Polezzi e Eurom5 - Ler y Compreender 5 líguas românicas di Elisabetta Bonvino e questo libro ne fa tesoro. Infine, il valore aggiunto delle attività della sezione “Exploring the Web” a chiusura di ogni lezione è uno strumento utile per lo studente e per l'insegnante, ci sono attività che possono essere assegnate da fare a casa al singolo studente o che si possono proporre anche in classe. La sezione online di “Activities and Additional Online Resources” è molto fornita, ha attività e suggerimenti di vario tipo, ma soprattutto indica testi e materiale autentico che altri libri di testo non forniscono a studenti e insegnanti. Alcuni capitoli sono seguiti da “Further Focus”, che è una sezione che dà più informazioni su aspetti grammaticali specifici per chi volesse approfondirli. Gli autori potrebbero aggiungere più risorse per il vocabolario, anche se non bisogna dimenticare che l'IC, basandosi molto sulla trasparenza lessicale, non ha necessariamente bisogno di liste esplicite di parole e un'attività che si potrebbe proporre in classe è proprio quella di far creare agli studenti liste di vocaboli da comparare.Gli esercizi offerti sono di vario tipo e aiutano a sviluppare le varie abilità di cui un usuario ha bisogno nel momento dell'acquisizione della lingua italiana. Insegnanti e studenti hanno la possibilità di lavorare su materiale autentico (e non) che cambia da capitolo a capitolo e che offre vari spunti di discussione, dall'arte e la storia fino all'istruzione in Italia o a consigli di viaggio – solo per citarne alcuni. L'aspetto, tra colori e immagini chiare e lineari, è molto organizzato e piacevole. Nonostante non ci siano esercizi o attività che mirino specificatamente allo sviluppo dell'abilità comunicativa o alla risoluzione di un task in particolare, l'insegnante (o il dipartimento o la scuola) che predilige questo tipo di insegnamento potrà sempre optare per modificare leggermente le attività proposte o, semplicemente (come spesso ci si trova a fare anche con altri libri di testo che seguono l'approccio comunicativo), integrare le attività del libro con attività task-based o dall'impronta più comunicativa.La risorsa aggiuntiva dei video guida per l'insegnante, creati dalla dott.ssa Simona Montanari, esperta nell'apprendimento di una terza lingua e specificatamente nel trilinguismo italiano, spagnolo e inglese, rappresentano una risorsa importantissima per chi si avvicina all'uso dell'IC per la prima volta, ma non solo. Tramite i video forniti, la dott.ssa Montanari aiuta l'insegnante di italiano che non conosce bene lo spagnolo su come insegnare a una popolazione di ispanofoni e su come utilizzare le strategie di IC. I video sono esplicativi, facili da reperire e danno enormi spunti e aiuti durante l'impostazione della lezione.La struttura così chiara e diretta, i materiali online e la grammatica comparativa permettono anche all'apprendente autodidatta di imparare la lingua italiana sviluppando competenze parziali nella comprensione sia scritta che orale. Ricordando che il volume ha in mente un pubblico studentesco specifico, i materiali offerti sono molto validi non solo per la formazione di usuari della lingua italiana, ma anche per persone plurilingue che potranno utilizzare le stesse strategie applicate e apprese con Juntos nell'acquisizione di altre lingue (romanze e non).
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