Artigo Acesso aberto Revisado por pares

Alessandro François a Vulci

2023; French School of Rome; Issue: 135-2 Linguagem: Italiano

10.4000/mefra.15185

ISSN

1724-2134

Autores

Giulio Paolucci, Susanna Sarti,

Tópico(s)

Historical and Literary Analyses

Resumo

Viene qui presentato il lavoro condotto a Vulci da Alessandro François (Firenze 1796 –1857), definito da George Dennis «the most experienced excavator in Tuscany». François iniziò a frequentare Vulci fin dal 1826 quando giovanissimo aveva già effettuato ricerche nell'antica Etruria. Tuttavia, fu la nascita della società di scavo con Adolphe Noël des Vergers nel 1850 che gli permise di organizzare scavi sistematici in diverse località, tra cui certamente Vulci risultò essere protagonista. Attraverso l'analisi della sua corrispondenza conservata in vari archivi, in particolare quello di des Vergers presso la Biblioteca Gambalunga di Rimini, viene offerto il quadro di una stagione di ricerche condotte da François prima per conto di Luciano Bonaparte, per il quale talvolta rivestì anche il ruolo di intermediario per la vendita di antichità, e in seguito per la vedova Alexandrine de Bleschamp. Alla morte di quest'ultima, anche il nuovo proprietario dei terreni vulcenti Alessandro Torlonia continuò a concedere il permesso di scavare a François, il quale portò alla luce numerose tombe, tra cui quella dipinta che da lui prese il nome.

Referência(s)