L’unzione a Betania (Mc 14, 3-9)
2024; Catholic Faculty of Theology Đakovo; Volume: 32; Issue: 3 Linguagem: Italiano
10.31823/d.32.3.2
ISSN1849-014X
Autores Tópico(s)Historical and Linguistic Studies
ResumoNel Vangelo di Marco la storia dell’unzione da parte di una donna anonima si presenta come un nocciolo che serve nell’interpretazione del tutto il messaggio marciano. L’unzione a Betania narrata a fianco al racconto dell’Ultima cena ha svegliato l’interesse da parte di alcuni esegeti proprio per la sua posizione. In primo luogo, l’autore cerca di vedere le ragioni e spiegazioni esegetiche di questa problematica. Il racconto marciano dell’unzione a Betania (14, 3-9) assume un significato già grazie alla sua posizione nel micro- e nel macro- racconto. Risulta chiaro che l’azione principale della narrazione è il gesto dell’unzione. Particolarmente l’autore pone l’accento su questo gesto nella narrazione marciana e lo paragona ai testi antico testamentari assieme alla storia dell’interpretazione in vista di una lettura possibilmente tipologica. Con il seguente lavoro, l’autore, grazie a una profonda analisi esegetico-tipologica, cerca di dimostrare se nel testo di Mc 14, 3-9 c’è qualcosa di più rispetto a un solo gesto d’amore da parte di una donna sconosciuta oppure no.
Referência(s)